lunedì 4 febbraio 2019

Nastrino Semibombato Polizia Penitenziaria






Realizzazione Nastrino Semi-Bombato Polizia Penitenziaria (altezza nastrino 1,4 cm, spessore 0,3 cm)
spttopannato con supporto a Viti.

- Medaglia al Merito di servizio per la Polizia di Stato (20 anni)
- Medaglia d'anzianità di servizio per la Polizia Penitenziaria (20 anni)
- Croce commemorativa operazioni di pace (2 missioni) 
- Medaglia di Bronzo per attestazione di pubblica benemerenza del Dipartimento della Protezione Civile 
- Croce Commemorativa operazioni di ordine pubblico
- Croce commemorativa con spade incrociate Golfo Persico periodo dal 17 gen. 1991 al 12 apr. 1991 
- Croce commemorativa Golfo Persico periodo dal 24 ago. 1991 al 16 gen. 1991 e dal 13 apr. 1991 al 2 ago. 1991
- Medaglia commemorativa per il personale della Marina Militare impegnato nel Golfo Persico 1988
- Medaglia commemorativa NATO Bosnia Herzegovina
- Medaglia commemorativa UN Libano, Siria, Israele, Egitto
- Medaglia commemorativa UN Mozambico
- Medaglia EXPO




martedì 18 aprile 2017

Nastrini Bombati Guardia di Finanza



Realizzazione Nastrino Bombato d'Ordinanza Guardia di Finanza
- Diploma al Merito della Croce Rossa Italiana
- Croce d'Oro per Anzianita' di Servizio (U. SU. 25 anni)
Medaglia di Bronzo per attestazione di pubblica benemerenza del Dipartimento della Protezione Civile 

Per informazioni info@soleacciaio.com

mercoledì 21 dicembre 2016

Nastrini semi-Bombati Carabinieri fuori ordinanza



Realizzazione Nastrino Semi-Bombato Carabinieri (altezza nastrino 1,4 cm, spessore 0,4 cm) Fuori Ordinanza
- Medaglia al Merito di Lungo Comando nell'Esercito (15 anni)
- Croce d'Oro per Anzianita' di Servizio (U. SU. 25 anni)
- Croce commemorativa operazioni di pace
- Medaglia commemorativa NATO Active Endeavour (2001-2010)
- Comandante Stazione Carabinieri 15 anni di comando

Per informazioni info@soleacciaio.com

venerdì 16 dicembre 2016

Nastrini Bombati Carabinieri




Realizzazione Nastrino Bombato d'Ordinanza Carabinieri
- Ufficiale dell'OMRI
- Medaglia Mauriziana al Merito dei 10 lustri di carriera militare
- Medaglia d'Oro al Merito della Croce Rossa Italiana
- Medaglia al Merito di Lungo Comando nell'Esercito (20 anni)
- Croce d'Oro per Anzianita' di Servizio (U. SU. 40 anni)
- Ordine di San Silvestro Papa
- Medaglia commemorativa NATO Bosnia Herzegovina
- Medaglia commemorativa NATO Kosovo
- Medaglia Commemorativa EU Missione Althea - Bosnia
- Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio
- Cavaliere dell'Ordine Equestre di San Gregorio Magno
- Master in Scienze Strategiche 

Per informazioni info@soleacciaio.com



venerdì 15 luglio 2016

Kubotan o Kubaton, il portachiavi per difesa personale


Il Kubotan è uno strumento legale per l'autodifesa alla brevissima distanza.
Lungo circa 14 cm e di 1,5 cm di diametro, solitamente viene munito d'un anello portachiavi per poter essere facilmente camuffato ad occhi inesperti.

È noto anche col nome di "kubaton" o "kobutan".

Il termine Kubotan deriva dalla fusione di "kubota" e "baton"; il Gran Maestro Soke Kubota Takayuki, esperto in Karate e difesa personale, lo sviluppò inizialmente verso la fine degli anni '70 come strumento in dotazione alle forze di polizia per trattenere i sospetti senza provocare lesioni permanenti.
La sua popolarità ebbe inizio nella metà degli anni '70 quando Takayuki lo introdusse nel dipartimento di polizia di Los Angeles ed iniziò ad insegnarne l'utilizzo alle donne poliziotto.

Infatti è molto utile nel costringere i sospettati che non vogliono collaborare tramite l'uso di leve dolorose e punti di pressione.


I bersagli principali da colpire sono le zone sensibili del corpo come quelle ove le ossa sono più sporgenti, dove passano grossi fasci muscolari o dove passano i nervi e le parti molli come le nocche, gli avambracci, il naso, gli stinchi, lo stomaco, il plesso solare, la colonna vertebrale, le coste, la gola, il collo, gli occhi etc. Grazie alle sue dimensioni, il kubotan stretto nel pugno sporge sia al di sopra che al di sotto di esso e può essere usato dunque per colpi a martello e per stoccate, in ogni caso per agire su piccole aree del corpo al fine di causare molto dolore nell'aggressore ma senza provocare lesioni gravi e/o permanenti. Inoltre rende il pugno stesso più solido per colpire le parti più vulnerabili del corpo dell'aggressore e rendere più efficaci le leve su polsi, dita e giunture.

Le tecniche di kubotan sono riconducibili a diverse arti marziali che sfruttano tecniche a mani nude, rese decisamente più efficaci dall'utilizzo dello stesso.
L'uso del kubotan lo rende un'arma particolarmente interessante poiché versioni improvvisate possono essere reperite facilmente ed essere altrettanto efficaci.

Link utili:
http://www.soleacciaio.com/index.php?route=product/search&search=kubotan



giovedì 14 aprile 2011

Baton, ovvero bastone estensibile rigido o a molla

Il baton, o bastone estensibile (anche denominato come un bastone pieghevole, telescopico, bastone, bastone tattico è solitamente composto di un cilindro-manico esterno cilindrico contenente tubi interni telescopici (in genere 2 o 3, a seconda del modello), che si fissano gli uni negli altri quando il baton viene aperto. I tubi che formani il baton sono generalmente in acciaio, ma i modelli leggeri possono avere strutture di altro materiale, come lega di alluminio.

I manganelli espandibili possono avere una punta solida all'estremità; lo scopo della punta solido è quello di massimizzare la potenza di un colpo quando il bastone viene usato come arma d'impatto.

L'esempio più noto del bastone dritto espandibile è il baton ASP (Armament Systems and Procedures) , che è diventato un marchio di fabbrica genericized all'interno dei gruppi di polizia e di sicurezza per questo tipo di prodotto.

A seconda della forma della fondina o fodero, il baton puo' essere trasportato sia in posizione chiusa che aperta.

Un bastone estensibile viene aperto roteandolo in maniera vigorosa, utilizzando l'enegia cinetica per aprirlo, e bloccare i segmenti l'uno all'altro tramite di attrito. Alcune versioni a scatto meccanico possono essere aperte anche semplicemente tirando i segmenti separati. A seconda quindi del modello,i manganelli espandibili possono essere chiusi o colpendo verticalmente una superficie dura per far rientrare telescopicamente i segmenti, o premendo il pulsante di blocco e manualmente reniserendo i segmenti.



Inoltre, il baton, in configurazione chiusa, può essere utilizzato come un strumento di controllo contro i soggetti non arrendevoli in combinazione con le tecniche di controllo del dolore, ad esempio per estrarre un conducente che si rifiuta di uscire dal suo veicolo.


Link Utili:
http://www.soleacciaio.com/difesa-personale/manganelli-e-baton


venerdì 17 settembre 2010

TONFA - Origini e uso

Il tonfa, noto anche come tong fa o tuifa, è un' arma giapponese di Okinawa. Tradizionalmente costruita in legno di quercia rossa, veniva usata e brandita a coppie. Un'arma simile, chiamata il mae sun sawk viene utilizzato in Krabi Krabong (Arte Marziale Tailandese).

Origine del Tonfa:L'origine del tonfa è molto dibattuta, ma gli esperti credono che sia nato in Cina o Indonesia.
E 'utilizzato sia nel sud-est asiatico, sia nelle arti marziali cinesi, e fu probabilmente portato ad Okinawa (Giappone) proprio attraverso la loro influenza. I cinesi credono che sia stato sviluppato da una stampella, ma il folklore di Okinawa sostiene che durante il regno del sovrano Shin Sho, sono state introdotte restrizioni sull'uso di armi al fine di stabilizzare il Paese dopo un periodo di guerra civile (il diritto di portare armi venne esclusivamente riservato alla casta dei samurai).
Questa restrizione si dice abbia favorito lo sviluppo di attrezzi agricoli convenzionali come armi di autodifesa. In questo contesto, si dice che il tonfa sia stato sviluppato da un manico di legno di una macina, un comune attrezzo agricolo .
In tempi moderni, il tonfa è evoluto nel manganello per i corpi di polizia;
I corpi speciali imparano ad utilizzarlo contro le aggressioni ed attacchi diversi, sia da coltello che qualsiasi altro corpo contundente tipo mazza da base-ball.
Cenni sulle Tecniche d'utilizzo:Il tonfa puo' essere impugnato dalla corta maniglia perpendicolare o dall'impugnatura del corpo piu' lungo. In fase di difesa, se impugnato dalla maniglia piu' corta, il corpo lungo del tonfa protegge l'avambraccio e la mano, mentre il pomello della maniglia protegge il pollice.
Se vengono impugnate entrambe le estremità del fusto, il fusto può essere usato per parare i colpi e la maniglia può essere usato come un gancio per catturare le armi dell'avversario.
Si puo' impartire al Tonfa una enorme forza facendo girare il tonfa impugnandolo per il manico.
Il tonfa può essere anche usato in modo tale da utilizzare la manopola/pomello come oggetto d'attacco.
Si può anche colpire gli avversari con fusto del tonfa in punta.
Tenendo il tonfa contemporaneamente dal fusto e dalla maniglia, lo si può usare per bloccare l'avversario o per tecniche di rottura.

Tradizionalmente il Tonfa viene utilizzato in coppia, uno in ogni mano a differenza dei manganelli della polizia, che sono generalmente usato da solo. Dato che il tonfa può essere utilizzato in molti modi differenti, la formazione all'utilizzo del tonfa spesso implica imparare a passare tra diverse impugnature ad alta velocità. Tali tecniche richiedono grande abilità e destrezza manuale.






Link Utili:
http://www.soleacciaio.com/tonfa-in-polietilene-con-impugnatura-rigata-anti-scivolo-1
http://www.soleacciaio.com/tonfa-in-gomma-dura-con-gancio-da-cintura-1
http://www.soleacciaio.com/tonfa-retrattile-telescopico-mod.-usa-1